Per l’attacco rossonero manca ancora il numero 9 da mettere in competizione con Santiago Gimenez là davanti, ma a meno di colpi di scena si aspetterà qualche occasione da cogliere nel mese di agosto. Una di queste potrebbe essere proprio Dusan Vlahovic, al momento alle prese con un duro braccio di ferro con la Juventus.
Situazione in stallo, il Milan osserva
Quella tra Vlahovic e la Juventus è una situazione delicata, che il Milan osserva con attenzione. Secondo le indiscrezioni, sarebbe prevista tra oggi e domani una call tra la dirigenza bianconera e l’agente del giocatore, Darko Ristic, per discutere il futuro dell’attaccante, ormai fuori dai piani della Juve. Il contratto di Vlahovic scade nel giugno 2026, ma il giocatore sarebbe disposto a rescinderlo già ora, chiedendo però una buonuscita. Dal canto suo, la Juventus spinge per liberarsi di un ingaggio pesante, che pesa circa 12 milioni di euro netti annui. A questo punto, il club ha compreso di non poter monetizzare realmente dalla cessione: difficilmente una società sborserebbe una ventina di milioni per il cartellino e garantirebbe anche lo stipendio attuale al serbo.
La posizione del Milan e le alternative
Per il Milan, la pista resta complicata anche in caso di risoluzione consensuale tra le parti: i rossoneri non arriverebbero mai a offrire cifre vicine ai 12 milioni d’ingaggio. La speranza, dunque, è che Vlahovic abbassi in modo significativo le sue pretese economiche.
Nel frattempo restano vive le alternative. Victor Boniface è molto apprezzato ma il Bayer Leverkusen chiede oltre 40 milioni, mentre nomi come Mateta e Jackson rappresentano opzioni più accessibili, ancora in fase di valutazione. Il Milan, comunque, è deciso a prendersi il tempo necessario per fare la scelta migliore.