Milan, per l’attacco tutti gli indizi portano a Vlahovic. Il focus

Milan, per l’attacco tutti gli indizi portano a Vlahovic. Il focus

Dusan Vlahovic, obiettivo Milan
Dusan Vlahovic è il profilo ideale per il Milan, ma tra ingaggio e Juve la situazione è complessa. Tutti i retroscena e cosa può succedere.

Il tema del nuovo attaccante continua a essere centrale in casa Milan, sin dalla conferenza stampa d’inizio stagione in cui il direttore sportivo Tare ha chiarito le intenzioni del club: acquistare un numero 9 con caratteristiche diverse da quelle di Santiago Gimenez. L’identikit è preciso: un centravanti strutturato fisicamente, forte di testa, efficace in area di rigore. In altre parole, un profilo alla Giroud.

Vlahovic è più di un’idea: il profilo perfetto per l’attacco

Da quel momento in poi sono circolati diversi nomi, ma si è trattato perlopiù di suggestioni, sondaggi o richieste di informazioni. Nessuna trattativa concreta, anche perché molte delle opzioni valutate hanno prezzi fuori portata rispetto al budget disponibile.
In questo contesto, però, c’è un nome che non è mai uscito davvero dai radar: quello di Dusan Vlahovic. Al momento non esiste una trattativa vera e propria, ma il serbo resta sullo sfondo come opzione reale. I motivi sono molteplici.
Vlahovic si trova in una situazione delicata con la Juventus. Ha un contratto in scadenza nel 2026, ma percepisce uno stipendio molto alto, circa 12 milioni netti. Sia il club che il giocatore vogliono separarsi, ma manca l’intesa economica: l’agente Darko Ristic spinge per una buonuscita che la Juve non intende concedere. In questo stallo, Vlahovic rischia persino di finire fuori rosa.
Ed è qui che potrebbe inserirsi il Milan. I rossoneri sono alla ricerca di un attaccante con le sue caratteristiche, e anche Massimiliano Allegri (che lo conosce bene) lo stima molto. Il Milan potrebbe mettere sul piatto circa 15 milioni, una cifra in linea col budget previsto per il reparto offensivo, per convincere la Juventus a liberarlo. Resta però un ostacolo evidente: l’ingaggio. Il Milan ha un tetto salariale fissato attorno ai 6,5 milioni, pari allo stipendio di Rafael Leão. I 12 milioni percepiti da Vlahovic sono fuori scala per la politica del club.
Ed è qui che il discorso si fa più aperto e interpretativo. Con il passare delle settimane, potrebbe maturare una situazione favorevole al Milan? Vlahovic sarebbe disposto a ridursi lo stipendio pur di sposare il progetto rossonero? Sono domande che, con ogni probabilità, troveranno risposta solo ad agosto inoltrato. Ma la sensazione resta: Vlahovic al Milan potrebbe essere davvero la soluzione perfetta per tutti.

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