I rumors parlano di malumori nell'ambiente Lazio, soprattutto dalle parti della panchina occupata da Maurizio Sarri (formalmente legato ai biancocelesti fino al 30 giugno 2025). I rossoneri starebbero pensando a lui come sostituto di Stefano Pioli (anche lui ex biancoceleste). Tuttavia ufficialmente ancora il tecnico parmigiano non è stato tagliato fuori. Ma il Milan non vuole farsi trovare impreparato in caso di una nuova ricaduta.


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Milan, dopo-Pioli: Maurizio Sarri è più di una suggestione
Altro banco di prova importante sarà stasera contro il Tottenham. Bisognerà vedere dove riusciranno ad arrivare gli uomini di Pioli e se il Milan riuscirà a guadagnarsi un posto in Champions League per la prossima stagione. Insomma, i prossimi mesi saranno decisivi per la società rossonera. Il tecnico toscano però non piace solo in Italia. Su di lui ci sarebbe anche l'interesse della Premier League, che già conosce bene. In particolare sarebbe finito nel mirino di diversi club inglesi: Tottenham (visto l'addio di Antonio Conte che saluterà gli Spurs a fine stagione), Everton, West Ham. Infine -in Serie A- anche l'Inter starebbe pensando a lui per il dopo Simone Inzaghi (anche lui sulla panchina della Lazio dal 2010 al 2021: un percorso durato quasi 10 anni a Roma. Dalle Giovanili alla prima squadra), che non è entrato nel cuore dei tifosi come aveva fatto nella Capitale.
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