Maignan 7 – L’eroe del derby si conferma ancora: intervento prodigioso sul colpo di testa di Gila, poi si oppone anche a Zaccagni. Riflessi da campione.
Tomori 7 – Pennella il cross che Leao deve solo spingere in rete. Con un giallo sulle spalle rischia qualcosina, ma regge con personalità e lucidità.
Gabbia 6.5 – Dia non gli crea particolari grattacapi. Ordinato, puntuale, sempre più colonna della difesa rossonera.
Pavlovic 6.5 – Duello fisico con Isaksen: ne esce quasi sempre vincitore. Qualche brivido sul contatto con Romagnoli, ma regge con carattere.
Saelemaekers 5.5 – Giornata opaca. Un tiro rimpallato da Fofana e poca brillantezza rispetto ai suoi standard abituali.
Fofana 7 – Elegante il tocco che avvia l’azione del vantaggio. Corre, lotta, costruisce. Esce stremato. (20’ st Loftus-Cheek 6) – Ingresso deciso, porta energia.
Modric 7 – Disegna la trama che porta al gol di Leao. Ancora una volta detta tempi e ritmi: una lezione continua di calcio.
Rabiot 6 – Polmoni e corsa al servizio della squadra. Prova anche la soluzione dalla distanza.
Bartesaghi 6.5 – Personalità da veterano sulla corsia mancina: attento dietro, puntuale nelle sortite offensive.
Leao 7 – Da vero centravanti il tap-in che sblocca la gara. Sfiorda il bis con un colpo di testa. Sale a cinque reti in campionato.
Nkunku 5.5 – Non trova mai la zampata o la giocata che lasci il segno. Prestazione incolore.
Allegri 7 – Il suo Milan è pratico, compatto, feroce nei momenti chiave. Una squadra che ha ritrovato identità e pericolosità. Finale convulso: viene espulso nel parapiglia per il check al monitor sul possibile tocco di mano di Pavlovic.