MILANO – Karl-Heinz Rummenigge, grandissimo ex calciatore tedesco ed attuale amministratore delegato del Bayern Monaco, ha rilasciato un’intervista ai microfoni della Bild parlando delle spese folli di cui le società calcistiche, con sempre più frequenza, si rendono protagoniste.
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LE SUE PAROLE – “Sono francamente preoccupato, non solo per le somme di 100 milioni, o anche di più, che spesso vengono sborsate, ma anche per gli stipendi pagati ai calciatori, specialmente in Spagna, Inghilterra e Italia. La tendenza è verso il pagamento di stipendi netti, ma dobbiamo stare attenti a non destabilizzare il nostro ordine salariale. Prendiamo ad esempio Griezmann, che ha uno stipendio milionario con molti zeri netti all’anno. Tutto deve essere moltiplicato per due, poiché il club è responsabile anche del pagamento delle tasse. Il Bayern, dal canto suo, non parteciperà a tutte queste spese folli”.
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