MILANO – Silvano Ramaccioni, ex team manager del Milan, è intervenuto ai microfoni di ‘Radio Anch’io Sport’ toccando i principali temi d’attualità in casa rossonera.
SULLA DIRIGENZA – “Ho grande fiducia sia in Maldini che in Boban, sono stati grandissimi giocatori e possono diventare ottimi dirigenti. Gli manca ancora un po’ di esperienza, ma possono fare molta strada”.
SU IBRA – “Il suo ritorno sarebbe positivo, ma questo non vuol dire vendere Piatek o qualcun altro, perché servono tutti per rimediare a questo inizio di stagione difficile. Ibra è un grande professionista e un campione. Con il Milan andammo ad Amsterdam per l’inaugurazione del nuovo stadio. Prima della partita, Costacurta e altri giocatori vennero da me e mi dissero di guardare il giocatore con la maglia numero 9, che da dietro sembrava Van Basten. Era Zlatan Ibrahimovic. Purtroppo non abbiamo potuto prenderlo subito, ma comunque arrivò al Milan qualche anno dopo”.
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SULLA SQUADRA– “Qualcosa di buono si è visto nelle ultime partite, ma i risultati tardano ad arrivare. Io sono un grande tifoso rossonero e soffro per questa situazione. Qualcosa va fatto affinché a livello mentale si sblocchino quei meccanismi che ai nostri tempi erano naturali”.
