News Milan – Stagione 2017-2018: le pagelle rossonere

ATTACCO

NEWS MILAN - "Al Milan manca un bomber da 20-25 goal a stagione". Quante volte abbiamo sentito ripetere questa frase? Tantissime. Purtroppo, è la verità. 56 goal sono troppo pochi per una squadra che sogna in grande. Mirabelli, pensaci tu.

SUSO - 6,5

Con Montella è stato lui l'unico faro rossonero, salvando il Milan in più di un'occasione con giocate degne della sua fama. Con Gattuso, non è che sia stato uno dei tanti eh, ma è sicuramente diminuita la sua centralità all'interno dello scacchiere del Milan. Certamente, appare l'unico in grado di risolvere la partita con una giocata, e questo non è affatto poco. Può fare meglio in termini realizzativi, ma ha l'attenuante di non avere alternative che lo facciano rifiatare.

HAKAN CALHANOGLU - 6,5

In difficoltà di ambientamento nei primi mesi in rossonero, col passare del tempo ha trovato condizione, fiducia e leadership. La qualità del giocatore non è stata mai messa in discussione, al contrario della sua continuità. Il turco, però, pare finalmente essere diventato un giocatore maturo, capace di inventare calcio e di creare sempre pericoli alle difese avversarie. Interessante un suo possibile ruolo dietro alle punte per la prossima stagione. Aspettiamo grandi cose.

PATRICK CUTRONE - 7,5

Il migliore per distacco. Alzi la mano chi avrebbe pronosticato 18 goal alla prima stagione da professionista, di cui 10 in campionato. Cutrone, zitto zitto, si è man mano guadagnato un posto da titolare nel Milan, sia con Montella che con Gattuso, diventandone il miglior marcatore stagionale Foga agonistica, voglia di non mollare, intinto del bomber di razza. Deve migliorare tecnicamente, ma a 20 anni ha ancora tanta strada da fare. E la strada appare fiorita.

NIKOLA KALINIC - 4,5

"Se non fai goal ti rispediamo da dove sei venuto". Parole profetiche. Mirabelli, alla presentazione del croato, ci aveva visto - purtroppo per noi - lungo. Stagione assolutamente deludente quella di Kalinic. La miseria di 5 goal in campionato, i fischi di San Siro, i tanti errori sotto porta. Andrà via, e nessuno si dispererà.

ANDRE' SILVA - 5

Il suo voto non è inferiore al 5 per due motivi: le 8 reti in Europa League (miglior marcatore di sempre del Milan nella competizione) e i due goal da 6 punti in campionato, al "Ferraris" contro il Genoa e al "Meazza" contro il Chievo. Per il resto, stagione sottotono. Per lui sono stati spesi 38 milioni di euro, troppi per ciò che ha effettivamente fatto vedere in campo. Noi, comunque, siamo fiduciosi. E' un classe 1995, avrà ancora l'opportunità di dimostrare di essere un campione.

FABIO BORINI - 6,5

Dove lo metti metti, lui c'è. Esterno di centrocampo, terzino, esterno offensivo, punta: Borini ha girato un po' tutti i ruoli in questa stagione, mettendoci sempre tutto sé stesso. Encomiabile, impegno massimo, mai una parola fuori posto. Borini ha dimostrato attaccamento per la maglia che indossa. E questo ci piace.