MILANO - Donato Di Campli, procuratore di diversi calciatori, ha parlato ai microfoni di TMW dell'ipotesi, sempre più concreta, che vengano tagliati gli stipendi dei giocatori professionisti: "Troppo semplice decurtare gli stipendi ai calciatori perché guadagnano tanto. Mi batterò per i miei assistiti affinché si trovi una soluzione giusta. Rinunciare allo stipendio, comunque, è una scelta personale e non può essere collettiva".
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Di Campli: “Taglio stipendi ai calciatori? Dev’essere scelta personale, non collettiva”
Le parole del procuratore
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