MILANO – Domenica sera, a San Siro, si affronteranno Milan e Fiorentina in una sfida delicatissima. I rossoneri vengono da due sconfitte consecutive mentre, la squadra di Montella, ha trovato la prima vittoria in campionato nel turno infrasettimanale, lasciando l’ultimo posto in classifica.
[fnc_embed]<iframe frameborder=”0″ width=”700″ height=”450″ allowfullscreen=”true” src=”https://www.dailymotion.com/embed/video/x72a27l?autoPlay=1&mute=1″ id=”tv”> </iframe>[/fnc_embed]
Sulle frequenze di TMW Radio, nel corso della trasmissione Maracanà, ne ha parlato il doppio ex Luciano Chiarugi.
SULLA PARTITA – “Sarà una gara importante, estremamente delicata per entrambe. Il Milan visto col Torino non mi ha convinto pienamente, ha rimediato una sconfitta pesante. Non ha giocato male, ma la sconfitta pesa molto. La Fiorentina dovrà far leva soprattutto sull’aspetto psicologico, giocando a viso aperto senza avere paura. Un’eventuale sconfitta sarebbe un colpo durissimo per entrambe le squadre”.
SUI TECNICI – “Ho visto Montella trasformato dopo aver battuto la Samp. Come se si fosse liberato di un peso. D’altronde ha vissuto un periodo difficile, era tanto tempo che la Fiorentina non vinceva. A Giampaolo serve tempo, ha le sue idee e un programma di lavoro diverso. Imporsi subito in una nuova squadra non è mai facile. La società, però, chiede risultati immediati”.
SU PIATEK – “Quando la squadra non gira, non girano neppure gli attaccanti. E’ vero però che l’anno scorso, soprattutto a Genova, la metteva sempre dentro. Deve cercare ulteriori stimoli, rimanendo però tranquillo”.