MILANO – Patrick Cutrone è stato il vero mattatore di Milan-Dudelange: il giovane attaccante ha trascinato i suoi alla vittoria con due gol. Anzi uno. Nono, sono due.
[fnc_embed]<iframe frameborder=”0″ width=”700″ height=”450″ allowfullscreen=”true” src=”https://www.dailymotion.com/embed/video/x6uj9dp?autoPlay=1&mute=1″ id=”tv” ></iframe>[/fnc_embed]
La rete del pareggio rossonero infatti è arrivato dagli sviluppi di un calcio piazzato battuto da Calhanoglu e che ha trovato una dubbia deviazione che non si capisce bene se sia da attribuire a Cutrone oppure al difensore, Stelvio Cruz, del Dudelange. Inizialmente si è assegnato l’own gol, la Uefa poi ha comunicato ufficialmente che il gol è del numero 63 milanista. Tutto bene allora. Invece no: perché lo stesso Cutrone, nel post partita, ha ammesso di non aver assolutamente toccato il pallone. Un vero giallo.
Intanto Paquetà regala altri due colpi da urlo ai rossoneri! > CONTINUA A LEGGERE
