di Luca Spigarelli
Il pareggio di ieri con l’Udinese lascia l’amaro in bocca a tutti: il Milan stava gestendo bene il vantaggio, poi l’espulsione ingenua di Calabria ha cambiato la partita, compromettendo il risultato finale.
PASSI IN AVANTI – Come scritto sul Corriere della Sera, nonostante il pareggio il Milan ha fatto vedere altri importanti passi in avanti, in molti aspetti: intensità, concentrazione, identità e atletismo; tutto questo grazie all’enorme lavoro di Gennaro Gattuso, che da quando è subentrato a Vincenzo Montella ha radicalmente cambiato la mentalità della squadra, portandola ad un bel filotto di risultati utili consecutivi.
NO GOL, NO PARTY – Nonostante l’eurogol di Suso, però, rimane il grave problema delle poche reti segnate: manca cattivera davanti alla porta, come testimoniato ieri da uno spento Andrè Silva, il quale aveva una bella occasione che non è riuscito a sfruttare per poca voglia, grinta e attenzione. L’inserimento di Nikola Kalinic non ha cambiato le sorti della partita, mentre l’attaccante più in forma del Milan, Patrick Cutrone, è inspiegabilmente rimasto inerme in panchina a guardare la sua squadra pareggiare una partita già vinta. Questo trend negativo deve finire, in un modo o nell’altro, anche perchè i rossoneri sono una delle squadre che tira di più in porta in tutta la Serie A.
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