Pubblicità

L’ultimo vergognoso atto del Superclasico: ucciso tifoso del River Plate

Redazione Il Milanista – 14 Dicembre, 11:55

Il lato squallido del Superclasico

MILANO – È stata definita come la finale di Coppa Libertadores più discussa e strana nella storia del Sudamerica, nonché la più sanguinaria e vergognosa.

[fnc_embed]<iframe frameborder=”0″ width=”700″ height=”450″ allowfullscreen=”true” src=”https://www.dailymotion.com/embed/video/x6uj9dp?autoPlay=1&mute=1″ id=”tv” ></iframe>[/fnc_embed]

2 rinvii, morti, feriti, finale spostata (per la prima volta nella storia) in Europa. Questi alcuni brevi elementi che ci danno l’idea di cosa è stata River-Boca. Alla fine, al Bernabeu, Los Millionarios si sono aggiudicati l’ambito trofeo. Tutto finito direte, ed invece no, perché al peggio – o alla stupidità umana – purtroppo limite non c’è. Nella notte tra domenica e lunedì si è verificato l’ennesimo atto disumano, l’ultimo col quale congedarsi da questa sanguinaria finale: un tifoso del River – riconosciuto come Exequiel Aaron Neris – stava festeggiando la vittoria della sua squadra del cuore tra le strade di Buenos Aires quando è stato aggredito ed accoltellato da due tifosi del Boca Juniors. Il 21enne, trasportato d’urgenza all’Ospedale Favaloro di Villa Cabello, non ce l’ha fatta ed è morto. Si dice spesso, con fierezza, che il calcio non sia solo un gioco ma anche passione sentimento. Se questo è il risultato però, tanto vale che resti solamente un gioco. La Coppa Libertadores più brutta ed infame di sempre non finisce con il gol di Gonzalo Martinez al 120′ , ma con la morte di Exequeiel. Triplice fischio, tutti negli spogliatoi.

Intanto, Milan all’assalto: colpo pazzesco da 80 milioni > CLICCA QUI

[poll id=”547″]