MILANO – Da San Siro, mister Gattuso ha parlato ai microfoni di Premium Sport: Milan cuore e grinta come Gattuso? “Io rimarrò sempre cuore e grinta, ma i miei ragazzi sanno giocare a calcio. La cosa che mi rende più orgoglioso è vedere i ragazzi che ce la mettono tutta. In questo momento i meriti sono tutti loro. L’unico merito che ho io è aver portato qualche novità”.
Compattezza tra allenatore e giocatori? “Adesso è giusto che vadano i giocatori sotto la curva. In questo momento è facile allenare una squadra così. Non abbiamo fatto ancora nulla. Questa squadra ha 24 anni di età media e si può ancora migliorare. C’è un’immagine in cui volevo dare una ‘papagna’ a Calhanoglu’, questo è il tipo di rapporto che ho con i ragazzi”.
Sul rigore sbagliato da Rodriguez: “I rigori li sbagliava anche Maradona”.
Di Biagio in tribuna, gli italiani patrimonio del Milan e della Nazionale? “Sono ragazzi che mi tengo stretto, hanno qualità e grandi fondamentali”.
Ha ridotto il gap con il terzo posto del 50%, se lo aspettava? “La fede è fede, nella mia vita mi piace soffrire. Ho scelto il Milan perchè è casa mia. A 40 anni lavorare in questo club è un sogno. So che qualcuno dei ragazzi sbuffa perchè sono un martello, ma fa parte del gioco. Sto lavorando con ragazzi dalla grandissima passione”.
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