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MILANO – Gennaro Gattuso ha commentato così la vittoria contro la Sampdoria ai microfoni di Sky Sport: “Milan più bello? Non lo so, sicuramente abbiamo affrontato una squadra forte. Potevamo chiuderla prima e abbiamo rischiato all’ultimo. E’ stato un bel Milan. I ragazzi l’hanno preparata bene. La classifica è quella che è e guardiamo avanti. E’ una squadra che sta crescendo per il gioco e il senso di appartenenza. Voglio fare i complimenti a Musacchio che è stato 90′ minuti a riscaldarsi. So che qualcuno mi guarda con gli occhi storti, ma abbiamo bisogno di tutti. Penso che in futuro ci leveremo soddisfazioni”.
“Inter e Champions? Non credo ai numeri, solo nel lavoro e nella crescita. Siamo in Europa League ora. E’ tanto tempo che facciamo risultati e vedremo al primo stop. La crescita viene da questo, abbiamo entusiasmo, ma voglio lo stesso anche in caso di sconfitta. Non dobbiamo perdere la fiducia”.
“L’esultanza finale? Per un allenatore le preoccupazioni fanno parte del gioco. Io non sono tranquillo quando vado a dormire. Fa parte dell’essere allenatore. Ho un rapporto con i miei giocatori, sono pane pane vino al vino. Cerco di tirargli fuori il meglio. In campo non sono un amico, ma fuori dal campo si. Sanno che quando ho il fischietto in bocca siamo nemici”.
“Rimonta? Ho il merito di aver cambiato la mentalità. Giochiamo corti e di reparto. Il resto lo fanno i calciatori e senza di loro non si va da nessuna parte. Questo non basta, mancano 13 partite, abbiamo la Lazio, abbiamo l’Europa League e non siamo già qualificati”.
“Calabria? Non sbaglia niente. E’ pulito e sa sempre cosa fare. Non ha fisicità, ma è un trottolino. Sta molto bene. Ha la dote dell’umiltà e della semplicità. Farà molto molto bene. Ci mette grande passione”.
Dopo un piccolo siparietto sulle possibili fidanzate di Cutrone: “Non parlo più che faccio danni (ride)”.
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