MILANO – Massimo Ferrero – presidente della Sampdoria – ha parlato all’Ansa del Var. Nella gara contro la Juventus, essa, è stata determinante ed il patron ne ha parlato in questi termini:
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“La Var non può essere il solo protagonista. Quando andiamo allo stadio sappiamo che c’è la possibilità di vedere due partite, una in campo e una in tv: dobbiamo dare la fiducia principale agli arbitri. Doveva essere un correttivo, un aiuto per l’arbitro. Non si può interrompere la partita 6-7 volte anche per episodi minimi, l’arbitro principale così perde progressivamente l’autorità. Ieri quando abbiamo segnato il 2-2 alla Juve il guardalinee si è diretto verso centrocampo. Poi la Var… Valeri è bravissimo, il discorso va oltre Juve-Samp: questo è calcio rielaborato. Gli arbitri stanno vivendo una nevrosi da var che sta diventando strumento di interpretazione non più di oggettività. Ora mi sembra di andare al cinema, anzichè a vedere una partita di calcio. Bisogna chiarire se un arbitro è da campo o da var. Non può esserci una partita in campo e una alla tv, con attori protagonisti e assistenti alla regia”.
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