MILANO – Pareggio senza emozioni al Dall’Ara tra Bologna e Milan: per i rossoneri si tratta del secondo 0-0 consecutivo in campionato, dopo quello con il Toro.
[fnc_embed]<iframe frameborder=”0″ width=”700″ height=”450″ allowfullscreen=”true” src=”https://www.dailymotion.com/embed/video/x6uj9dp?autoPlay=1&mute=1″ id=”tv” ></iframe>[/fnc_embed]
PRIMO TEMPO – Il primo tempo viene giocato a ritmi imbarazzanti per una partita di Serie A, considerando anche che da un lato ci si gioca il ritorno in Champions League, dall’altro la permanenza nel massimo campionato. Il Milan tiene la palla e cerca spazi che, però, non trova: il Bologna si rintana in difesa, con tutti gli effettivi raccolti in trenta metri, senza concedere nessuna occasione da gol agli uomini di Gattuso. L’unico “brivido” della prima frazione di gioco lo regala Palacio, con tiro dalla distanza che viene prontamente respinto da Donnarumma.
RIPRESA – Il secondo tempo inizia sulla falsariga del primo, con il Milan che cerca di velocizzare la manovra tramite i suoi giocatori di maggior talento: Suso, Calhanoglu e Higuain. L’effetto, però, non cambia: il muro rossoblù ha sempre la meglio. Gattuso sostituisce Cutrone con Castillejo, ma lo spagnolo dà sempre più l’idea di essere un oggetto misterioso. Ad un quarto d’ora dalla fine, Bakayoko si fa ingenuamente espellere per somma di ammonizioni a causa di un fallo tattico, dopo pochissimi minuti dal primo cartellino giallo. Inzaghi, allora, prova a vincerla, inserendo Orsolini per Poli. Gattuso si copre con José Mauri per difendere il pareggio in inferiorità numerica. L’unica occasione da gol nel finale di partita è dei rossoblù, con Mattia Destro che di testa non supera Donnarumma. Il triplice fischio di Maresca sancisce un pareggio caratterizzato da tanti sbadigli e pochissime emozioni, con il Milan che, di fatto, non crea neppure un’occasione da rete. Il Bologna non si toglie dai guai, mentre i rossoneri non approfittano della sconfitta rimediata dalla Lazio a Bergamo. Insomma, un punto ciascuno che, classifica alla mano, non può soddisfare nessuno.
Intanto, Quagliarella? No, il Milan piazza il colpo pazzesco in attacco! > CLICCA QUI
[poll id=”547″]