MILANO – Claudio Pasqualin, presidente di AvvocatiCalcio, si è espresso in merito alla chiusura posticipata del calciomercato invernale. Queste le sue parole:
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“Ritengo che tenere il mercato aperto fino al 31 gennaio procuri soltanto spese, i grandi affari si fanno prima. Avevo definita timida la riforma di anticipare la chiusura al 18 gennaio, sono un sostenitore di una finestra di mercato breve a novembre. Andava tutto bene, era un’altra Italia e c’erano dirigenti di altro spessore. È una decisione sbagliata, che aggrava la situazione economica del nostro calcio. Si ripeterà il rito sempre più inutile, buono soltanto per le televisioni che mettono in piedi ore e ore di trasmissioni. Secondo me questo prolungamento – conclude Pasqualin – non serviva”.
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