[fncvideo id=57871 autoplay=false]
MILANO – Lo Shkendija sarà il prossimo avversario del Milan in Europa League. Ma la curiosità dei sorteggi di Nyon è che le due squadre che si confronteranno hanno gli stessi colori sociali: il rosso e il nero. Un vero e proprio derby cromatico diviso da una ‘striscia’: orizzontale per i macedoni, verticale per i milanesi.

Eppure c’è un filo sottile che lega Milano e Tetovo: le divise indossate dal club macedone sono uguali a quelle del Milan di Fabio Capello nel 1993. Lotto sul petto, Motta sulla pancia, rosso acceso, come quelle maglie che furono di Desailly, Baresi, Maldini, Savicevic.
Una maglia che ha portato fortuna…
Ma in quegli anni il club macedone usciva da un momento difficile: rinato nel 1992 dopo essere stato cancellato dal governo Jugoslavo con l’indipendenza della Macedonia, ripartì poi dalla quarta divisione. Fino a che quelle maglie non hanno portato fortuna, ottenendo la vittoria in contemporanea con i milanesi: nel 2010-11 arrivò lo scudetto al Milan e anche la vittoria della Prva Liga per lo Shkendija, proprio nella stessa stagione.
E questa volta il filo sottile fra i due club li porrà l’uno di fronte all’altro per guadagnarsi un posto in Europa League.
Seguici anche su Telegram: clicca qui e scopri come
3