3. Il paròn Rocco
Posto a illustrare la differenza tra Liedholm e Rocco, i suoi allenatori più rappresentativi, Rivera alcuni anni fa disse che il Parón era più coinvolgente, il Barone più distaccato e persino freddo. Ma la differenza la illustrò così: “Il Parón stava un giorno in spogliatoio e ad Altafini gli venne voglia di far uno scherzo. Approfittando che non lo vedeva, si nascose nudo dentro al armadietto di Rocco, e quando lo aprì, saltò fuori urlando come un pazzo. Rocco per un secondo restò bloccato dallo spavento, poi… lo ricoprì di insulti. Diventò un rito in spogliatoio, Altafini a mettersi nudo al armadio, urlo, spavento finto e poi gli insulti e tutti a ridere insieme (Rocco apprezzava molto José come elemento di coesione del gruppo).
Quando Rocco andò a Torino e gli subentrò il Barone. Altafini decise che il suo scherzo doveva pur farlo e si nascose dentro al armadietto come di copione. Liedholm apre, Altafini salta urlando fuori. Attesa generale. Invece lo svedese lo guarda, alza le sopracciglia e gli fa: “José, questo è il mio armadietto, il tuo e più in là“. PROSSIMA PAGINA>>
