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MILANO – Il Milan non ha finito a centrocampo: dopo Biglia si pensa a Badelj, il volante croato della Fiorentina già seguito e corteggiato in passato dai rossoneri. La trattativa, che è ancora nella sua fase embrionale, potrebbe accendersi nei prossimi giorni.
Molto dipenderà dalle uscite: si aspetta la partenza di José Sosa, che ha offerte da Turchia e Spagna e non rientra nei piani tecnici di Montella. Al momento è forte la resistenza del Principito a lasciare il Milan, ma l’ex centrocampista dell’Amburgo sarebbe la prima scelta per sostituirlo, proprio su indicazione di Montella, che ne aveva chiesto il suo arrivo già lo scorso gennaio.
Badelj, che ha dato tempo comunicato alla Fiorentina che non intende rinnovare il contratto in scadenza nel 2018, ha già detto sì ai rossoneri, ora aspetta un segnale per fare la valigia.
Il cambio d’agente: Lucci e il rapporto con il Milan
Nell’affare con il Milan potrebbe essere decisiva la figura di Lucci. L’agente che ha già portato in rossonero Bonucci e ha da poco preso la procura di Suso, ora vicino al prolungamento. Da qualche giorno è diventato anche il procuratore di Badelj, prendendo il posto di Dejan Joksimovic. La richiesta del suo assistito è di vestire la maglia che fu di Boban, e Lucci è al lavoro per accontentarlo.
La Fiorentina detta le condizioni
La Fiorentina sa che Badelj vuole partire, ma nonostante il suo contratto sia in scadenza tra meno di 12 mesi intende vuole comunque monetizzare il più possibile. La richiesta è di 7 milioni di euro, una cifra che probabilmente potrebbe anche scendere fino a 5. Il Milan prende tempo e sta valutando la possibilità di inserire Badelj nel pacchetto con Kalinic, per una cifra di poco inferiore ai 30 milioni di euro.
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