[tps_title]Secondi in campionato, ma…[/tps_title]

Un altro anno senza Europa per il Milan è quello del 1991-92, ma questa volta non c’entrano i demeriti sportivi. I rossoneri, infatti, nella stagione precedente erano arrivati secondi in campionato, dietro la Sampdoria di Mancini e Vialli, ma furono squalificati da ogni competizione europea. Il perché è dovuto proprio ad Adriano Galliani, che nel ritorno dei quarti di finale dell’anno precedente contro il Marsiglia ordinò ai giocatori di abbandonare il campo nel corso del match. A portare a questa decisione l’ad rossonero era stato il malfunzionamento dei riflettori del Velodrome, ma soprattutto il risultato sfavorevole al Milan. La partita era infatti sull’1-0 in favore dei francesi, che dopo l’1-1 dell’andata si sarebbero qualificati. Dopo una partita in cui il Milan non seppe fare molto, all’87’ si spensero i riflettori dello stadio e l’arbitro interruppe la partita. Dopo pochi minuti le luci si riaccesero parzialmente, e la partita stava riprendendo, ma Galliani scese dalla tribuna in campo e fece segno ai suoi di uscire dal campo e abbandonare la partita. Il Milan perse cosi 3-0 a tavolino e venne successivamente squalificato per un anno dalle competizioni europee. CONTINUA A LEGGERE