Pubblicità

Capello sul Milan: “Sta perdendo punti importanti”

Riccardo Focolari – 16 Dicembre, 11:55

Fabio Capello

Fabio Capello analizza la lotta scudetto e la stranezza del Milan: troppi i punti persi con le piccole, ma non avere le coppe è un vantaggio.

Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, l’ex tecnico rossonero Fabio Capello, in seguito alla giornata di Serie A appena trascorsa, ha detto la sua sulla lotta per il titolo. In primis ha messo a confronto la squadra secondo lui favorita, l’Inter, con Napoli e Milan. Poi si è soffermato sui rossoneri, sottolineando la stranezza di una squadra che fa bene contro le big ma che ha difficoltà con le piccole, e infine il commento sul gol ingiustamente annullato a Pulisic. Ecco un estratto delle sue parole.

Le parole di Capello

Se l’Inter è la favorita per lo scudetto:
“Sì: ha più giocatori e può far riposare, per esempio, la ThuLa con ricambi che nessun’altra concorrente ha in rosa. Un buon turnover, quello che permette alla squadra di non abbassare il livello, può portare risultati importanti. Milan e Napoli non hanno rincalzi dello stesso livello, anche se metto gli azzurri dietro all’Inter quando recupereranno tutti gli infortunati. Le altre lotteranno per un posto in Champions“.

Sul Milan:
“È una squadra strana, soffre con avversarie che sulla carta dovrebbe dominare, mentre non gioca con la stessa attenzione che mantiene contro le big. Sta perdendo punti importanti. Anche se il gol annullato a Pulisic contro il Sassuolo è qualcosa che succede solo in Italia, con questi arbitri e Var che capiscono poco di calcio. Non è balletto, in cui alla prima spinta si fischia fallo. Ma il possesso di domenica è stato sterile, troppo laterale, noioso. Molto dipenderà dai risultati che Inter, Napoli e Juve otterranno in Champions, come la stessa Roma in Europa League che comunque resta lì in lotta. Sotto questo aspetto la favorita resta il Milan: avere la possibilità di preparare solo il campionato, senza competizioni europee o Coppa Italia, è un grandissimo vantaggio“.