Pubblicità

ESCLUSIVA – Stefano Fiore: “Grande lavoro di Gattuso, oggi sarà una gara aperta. Fiorentina? Bel ricordo, se non ci fosse stato calciopoli…”

Redazione Il Milanista – 22 Dicembre, 14:33

Stefano Fiore in esclusiva per Ilmilanista.it

Di Giovanni Manco

MILANO – Stefano Fiore, ex centrocampista – tra le tante, della Fiorentina – ha parlato in esclusiva ai nostri microfoni. Queste le sue parole a pochi minuti da Milan-Fiorentina:

[fnc_embed]<iframe frameborder=”0″ width=”700″ height=”450″ allowfullscreen=”true” src=”https://www.dailymotion.com/embed/video/x6uj9dp?autoPlay=1&mute=1″ id=”tv” ></iframe>[/fnc_embed]

“Credo che sarà una bella partita, con due squadre che provano sempre a giocare a calcio. Sarà una partita aperta. Il Milan ha qualche difficoltà con l’organico ma è paradossalmente riuscito ad ottenere il quarto posto. Di contro c’è una Fiorentina che è giovane, con un progetto interessante”.

Che ne pensa della Fiorentina? ” Negli ultimi anni la squadra ha fatto bene, parliamo di una bella realtà del nostro calcio. Per Firenze forse è poco, ci si aspetta sempre qualcosa in più ma la famiglia Della Valle ha sempre fatto le cose nel modo giusto. Non sempre i tifosi sono stati accontentati, ma la squadra è sempre stata vicino la zona eruopea, qualche volta ci è anche entrata. Ora sono ripartiti con un bel progetto, fatto di tanti giovani.Legato alla piazza? Ho pochi legami con Firenze perché purtroppo sono stato lì solo un anno. A fine stagione scoppiò calciopoli e per diversi motivi sono dovuto andare via. Il ricordo però è splendido. Città, società e squadra fantastica. Vivemmo un anno eccezionale culminato col quarto posto, senza calciopoli avremmo disputato i preliminari di Champions. Sicuramente è stato uno degli anni più belli, per la mia carriera in generale”.

Cosa ne pensa invece di Gattuso? “A me piace, da quando è arrivato il Milan – specie per la situazione complicatissima – ha fatto un buon lavoro. La squadra è sempre votata a cercare di giocare a calcio, direi che sta andando bene. Il Milan, chiaro, non è più quello di una volta, ma non è nemmeno fortunato perché ha perso tanti giocatori importanti che ne hanno ridimensionato il livello. Lotterà fino alla fine per il quarto posto, insieme alle altre”.

Le strade di Fiore e del Milan si sono mai sfiorate? “Nono, che io sappia no. Non c’è mai stata una reale e concreta possibilità”.

Cosa fa oggi Fiore? “A settembre ho finito i corsi da allenatore, ho completato il percorso. Ho fatto anche il corso da direttore. Sono abile in tutto, vediamo cosa si presenterà. Sogni? Il direttore l’ho già fatto a Cosenza. Pur non essendo una realtà non professionistica fu un’esperienza positiva e formativa. Il ruolo mi è piaciuto. L’allenatore ancora non mi è capitato di farlo. Non ho un sogno preciso, se non poter trasmettere a qualcuno quella che è stata la mia carriera”.

Ma intanto, beffato il Real Madrid… Che colpo! >CONTINUA A LEGGERE