Milan, Cutrone non sbuffa

MILANO – Mettetevi nei panni di Patrick Cutrone. La squadra sta vivendo un momento difficile, non riesce né a giocare né quanto meno a segnare contro un non irreprensibile Bologna.
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A metà secondo tempo, il tuo allenatore, Gennaro Gattuso, non il primo arrivato, ti chiama in panchina per far entrare un calciatore diverso da te, che possa dare imprevedibilità ad una manovra fin lì troppo sterile. Tu, Patrick Cutrone, reagisci istintivamente; il tuo modo di fare è dato in primis dal tuo carattere – sempre voglioso di giocare e di dare l’anima per la tua causa – che dall’adrenalina della partita, dalla rabbia per aver giocato effettivamente male e dal non essere riuscito a dimostrare quanto vali.
La reazione, dunque, ci sta. Inutile fare polemiche. Inutile scrivere “anche Cutrone sbuffa contro Gattuso”. Cutrone non sbuffava contro Gattuso, ha sbuffato contro un risultato che non piace nè a lui nè al Milan che sente tanto suo. Intanto, piano pazzesco di Leo per gennaio: i tifosi esultano! > CLICCA QUI
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