Matteo Salvini ha parlato a MilanNews.it.
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Ecco, qui di seguito, le dichiarazioni rilasciate dal vice premier e ministro dell’interno, in occasione della Festa della Curva Sud all’Arena Civica di Milano: “Ho incominciato a seguire il Milan in Serie B, figuriamoci se mi arrendo per una sentenza o per una sconfitta. Sentenza UEFA? Non faccio l’avvocato, mi sembra evidente che qualcuno abbia speso centinaia di milioni, sul Milan e sulle squadre italiane c’è un accanimento particolare, però il calcio è il calcio. Ibrahimovic? Non penso che il Milan abbia bisogno di un singolo, credo abbia bisogno di un piano, un singolo non fa mai la differenza. La Curva Sud? Ci sono tante persone per bene, pacifiche, un tamburo ed un coro portano colore, la violenza è un altro paio di maniche. Gli indagati? Anche io sono indagato. Gattuso? Tutto a posto, fa l’allenatore e lo fa bene, io faccio il ministro e spero di farlo bene. L’uscita dall’Europa? Non l’ho smaltita, era l’esordio europeo di mio figlio. La squadra? Non sono con i giocatori 7 giorni su 7, se entri in campo per non perdere perdi, mi aspetto di vedere un Milan che entri in campo per vincere, il grande Milan è nato così. I tifosi dell’Olympiacos? Ho trovato un pubblico greco che in Italia fortunatamente si trova raramente ma non mi scandalizzo. Desiderio? Mi piacerebbe vedere un Milan sempre più italiano, ci sono ragazzi che crescono nei vivai e poi hanno spazi chiusi. Il passato? Ho incominciato ad andare in Curva a 14 anni, ho fatto delle belle trasferte, ho sempre trovato gente positiva, quelli che sono stati con me non hanno mai alzato la mano su nessuno. Gattuso? Gennarino è il migliore. Un errore la sostituzione di Cutrone? L’ho pensato anch’io ma non l’ho detto”.
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