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MILANO – Tanti nomi noti nella linga lista degli assistiti di Mino Raiola: da Ibra a Ballotelli, sono tanti i top player della sua scuderia; senza dimenticare il giovane Gigio Donnarumma, protagonista di un’estate rovente dove in ballo c’era un rinnovo che alla fine è arrivato, ma con cifre da capogiro per il portiere napoletano: oggi è il diciottenne più pagato del mondo con un ingaggio da 6 milioni di euro a stagione. Cifre stratosferiche se si pensa che si tratta anche di un portiere, ruolo dove girano cifre decisamente più basse. 
Insomma, Raiola ha ottenuto quello che voleva? Forse sì. Ed ora sono tanti i giocatori che, guarando i risultati, vorrebbero far parte della scuderia del procuratore italo-olandese: ultimo arrivato Lorenzo Insigne, anche lui napoletano e consogliato dalla famiglia Donnarumma. Ma già sono cominciati i primi battibecchi in casa Napoli: prima con presidente Aurelio De Laurentiis, poi con Sarri e con il suo agente Alessandro Pellegrini. Note pungenti, botta e risposta su Twitter che preannunciano uno scenario di sicuro non tranquillo. Perchè dove mette mano Raiola le acque si agitano: e pare che anche quest’anno ne vedremo delle belle.
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