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MILANO – Secondo la Gazzetta dello Sport, Fassone e Mirabelli lavoreranno autonomamente e quindi sembra del tutto allontanarsi la possibilità che Galliani rimanga all’interno della società con un ruolo attivo. Fino al giorno del closing Galliani ha promesso che il suo atteggiamento non cambierà ma nei giorni scorsi, sempre secondo la Gazzetta, ha comunicato ufficialmente a Fininvest che, una volta completato il passaggio del club ai cinesi, lui lascerà con il suo contratto, valido fino al 2019 che verrà risolto consensualmente da lui e da Silvio Berlusconi. Galliani vuole però rimanere nel mondo del calcio, in un’altra squadra italiana però è difficile e all’estero non avrebbe la libertà che gli ha sempre garantito il Milan. Per questo l’ipotesi più probabile sembra quella di presidente della Lega calcio.
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