Donnarumma regna, Bonucci vero leader: le pagelle di Lazio-Milan - IlMilanista.it

Donnarumma regna, Bonucci vero leader: le pagelle di Lazio-Milan

Bonucci ai microfoni di Sky
Bene tutta la difesa con il capitano rossonero che spicca per sostanza

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MILANO – Il Milan vola in finale di Coppa Italia dopo una semifinale infinita decisa ai calci di rigore. Ecco le nostre pagelle dei rossoneri scesi oggi in campo:

DONNARUMMA 7,5

La sua porta torna ad essere stregata, rigori compresi. I due suoi guantoni all’improvviso essere magici. Per i piedi si cerca ancora nello spogliatoio la formula di mago Zurlì.

CALABRIA 6

Lulic lo fa diventare biondo, poi tocca a Strakosha provare l’effetto platino.

BONUCCI 7

Chi prova a superarlo si fa male, vedi Luis Alberto. Un muro d’acciaio come i muscoli del capitano cantato da De Gregori. Ma Leo i rigori non li sbaglia!

Bonucci tra i migliori in campo
Bonucci tra i migliori in campo

ROMAGNOLI 7

Dal dischetto non perdona la sua amata Lazio…

RODRIGUEZ 5

Sbaglia tanto, forse troppo. La seconda parte della gita romana non merita una cartolina ricordo.

KESSIE 6

Frank si carica l’artiglieria pesante sulle spalle per una gara giocata in trincea, uno contro uno. Porta a casa la pellaccia e una meritata sufficienza

(6′ pts Montolivo entra per i rigori: lo calcia e lo sbaglia!)

BIGLIA 5,5

Quando vede quella maglia color biancoceleste gli batte forte ancora il cuore. Si vede chiaramente da come si muove in campo, non riesce più ragionare. Rocchi l’aiuta il Var anche.

BONAVENTURA 6

Balla con Parolo. Un ballo lento, fatto di abbracci, casquè continui, qualche passo proibito ma niente che possa scaldare il cuore dei tifosi di Jack

CALHANOGLU 6

Corsa, sacrificio e mira sbagliata: la prima finisce in curva, la seconda tra le braccia di Strakosha, la terza nel Tevere, l’ultima vicino all’incrocio. Per questa volta nessuna bambolina.

CUTRONE 6

Il solito rompipalle a tutto campo. Lotta su ogni pallone, corre dietro ogni avversario senza mai arrendersi, senza mai dare l’impressione di non farcela. Crea poco ma non per colpe solo sue. Patrick è sempre al suo posto ma qualcuno dei suoi compagni pecca di golosità.

(25′ st Kalinic 5Riesce a fare peggio di Andrè Silva. Ha l’occasione per cambiare la sua storia in rossonero ma la riesce a sprecare)

SUSO 5,5

Novanta minuti più supplementari in punta di piedi senza mai entrare in campo. Da lui ci si aspetta altro. Gattuso lo toglie poco prima dell’arrivo ai rigori…

(3′ sts Borini 6è il giocatore giusto per tutte le occasioni)

GATTUSO 7

A Roma si sta bene, si gioca e si vince. A Roma ci tornerà a maggio per giocarsi un’altra finale di coppa Italia, ancora contro la Juvenuts. Non c’è dubbio questo Milan è di Gattuso, questo Milan non può più fare a meno di Rino.

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