[fncvideo id=45423]
MILANO – Giuliano Balestrieri, giornalista di Business Insider Italia, ha analizzato la situazione venutasi a creare tra Fininvest e la Sino Europe Sport, la società cinese che dovrebbe rilevare il Milan nelle prossime settimane. Dovrebbe, perchè secondo il giornalista il cinese Yonghong Li sarebbe a corto di denaro, come spiega a Sky Sport 24: “Oggi è arrivata la seconda tranche composta da 30 milioni, questo significa che Fininvest si è accontentata dei 50 milioni versati negli ultimi giorni e di ulteriori garanzie finanziarie. Lo scenario però non è cambiato e i nomi che circolano attorno alla vicenda sono sempre gli stessi. La certezza che abbiamo è che Yonghong Li è rimasto solo e sta cercando soldi un po’ ovunque, bussando a più banche. Motivo principale per il quale si va al rilento con tutta l’operazione. Difficoltà nel trasferire denaro? Quando c’è disponibilità, i soldi si spostano in un semplice click, ma la situazione cambia quando i fondi non ci sono: il caso di SES. Ad oggi non hanno finito il fund raising anche a causa delle “chiuse” cinesi. Se avessero raccolto tutto prima della restrizione del governo di Pechino, ad oggi il Milan sarebbe cinese.” E c’è anche chi mette in dubbio la stessa esistenza della società cinese – CONTINUA A LEGGERE
