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MILANO – L’attaccante napoletano Lorenzo Insigne, reduce da una splendida stagione in azzurro e dalla firma di un lungo contratto con il Napoli, per molti tifosi è già considerato una bandiera. E’ così nata l’idea di rimettere in campo la famosa maglia numero 10, quella che a napoli assume un sapore divino: dopo il dio del calcio nessuno mai ha osato indossarla.
La maglia numero 10 per Insigne, ma lui vuole la 24
Lorenzo spiega ai microfoni di Sky Sport il suo punto di vista: “La maglia numero 10? Ho il 24, sto bene col 24, non perchè mi spaventa il 10 perchè so che per i napoletani e per tutto il mondo Maradona è sempre Maradona, ma spero che un giorno venga rimessa in gioco la 10 – ha spiegato l’attaccante del Napoli -. Il mio sogno è anche quella di tanti altri, spero non sia una scelta della società ma sua personale dicendo ‘da oggi si può indossare la 10’.
Lorenzo parla del mercato del Napoli
Continua poi l’attaccante a parlare delle questioni di mercato che più attanagliano il club azzurro: “La società con il mio rinnovo e quello di Dries Mertens ha dato un segnale importante di voler crescere e puntare a traguardi importanti. Reina? Lo stesso discorso lo faranno anche con Pepe, come sanno tutti è fondamentale per noi, per la squadra, per lo spogliatoio. Il direttore, il presidente ed il mister faranno la scelta giusta e troveranno un accordo”.
Il consiglio a Donnarumma
Un po’ più grande di Gigio, ha anche dato qualche consiglio al giovanissimo talento di Castellammare di Stabia: “Donnarumma? Spero resti in Italia, i giovani italiani forti non possono andare all’estero e poi qui vengono solo stranieri. Gli ho dato il consiglio di fare la scelta giusta al di là dei soldi. Anche se il Real gli dà di più o meno lui ha 18 anni, non deve pensare già ai soldi. Il Real è sempre il Real, a 18 anni ti fa sognare, è un club che sognano tutti…”
Ma intanto Montella va a Castellammare per parlare con la famiglia di Gigio… continua a leggere
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