[tps_title]Un altro Milan[/tps_title]
Come scrive oggi La Gazzetta dello Sport, proprio mentre Leao, sostituito, passava dietro alla porta di Mignolet per tornare in panchina, il Milan tornava in vantaggio con Reijnders. Su assist proprio di chi, pochi secondi prima, era entrato al suo posto: Okafor.
Il portoghese ha alzato le braccia al cielo per esultare, senza lasciarsi andare a grandi festeggiamenti e continuando a camminare. Come scrive la Rosea, c’è una certezza: Leao e Theo non sono più il fulcro del gioco dei rossoneri, piuttosto lo sono Pulisic e Reijnders.
Sulle fasce stanno salendo nelle gerarchie Chukwueze e Okafor, mentre Fofana è l’imprescindibile a centrocampo. Insomma, un altro Milan è possibile e Paulo Fonseca ha dimostrato di averlo capito e di aver fatto scelte forti.