Dopo il bel successo contro il Liverpool, il Milan di Allegri vince largamente anche l’amichevole – certamente più abbordabile – contro gli australiani del Perth Glory. Ben 9 i gol rifilati dai rossoneri, con le marcature di Filippo Terracciano, Okafor (doppietta), Comotto e Chukwueze nel primo tempo e di Rafael Leao (doppietta), Ricci e Musah nella ripresa. Di seguito, dunque, ecco le pagelle di Perth Glory-Milan, con voti e commento giocatore per giocatore e per mister Allegri.
Le pagelle di Perth Glory-Milan
Maignan – Pochissime volte chiamato in causa, non deve sporcarsi i guantoni praticamente mai. Poco altro da dire per il capitano rossonero, che rimane in campo solo per il primo tempo. Al suo posto Pietro Terracciano, ma ovviamente la storia non cambia nella ripresa. VOTO: 6
F. Terracciano – Buona apparizione del jolly italiano, che gioca in quello che dovrebbe essere effettivamente il suo ruolo naturale dopo aver girato tanto nei scorsi mesi. Apre le danze già al terzo minuto con il primo gol del Milan, su assist di Okafor. VOTO: 7
Gabbia – Pochi grattacapi dalle sue parti, respinge con diligenza le poche incursioni tentate nella prima frazione dal Perth Glory. Insomma, ben poco lavoro da sbrigare per lui e i suoi compagni di reparto. VOTO: 6
Pavlovic – Discorso analogo a quello fatto per Gabbia: gli avversari non impensieriscono la retroguardia rossonera, che non concede nulla ma non rischia neanche nulla. VOTO: 6
Estupinan – In alcune occasioni mi ha dato l’impressione di essere un po’ imballato e in ritardo di condizione rispetto agli altri. E ci può stare tranquillamente. Spero che qualche errorino di troppo sia dovuto proprio solamente a questo. Per ora non voglio sbilanciarmi, deve lavorare e integrarsi. Diamo fiducia. VOTO: 6
Loftus-Cheek – Come vi avevo già anticipato in occasione delle scorse amichevoli, questo ragazzo può tornare veramente utile al Milan di Allegri. Deve trovare condizione e soprattutto continuità, se ci riuscirà potrà rappresentare un’arma davvero importante. Altra uscita positiva per lui, anche se questa volta non arriva il gol. Poco male, ci sarà tempo e modo. Occhio a Ruben. VOTO: 6,5
Comotto – Questo ragazzo merita i complimenti per il carattere e la grande personalità con cui è sceso in campo al centro del centrocampo rossonero. A soli 17 anni ha dimostrato di avere caratteristiche e qualità importanti, con prospettive davvero interessanti. Si toglie pure la soddisfazione di segnare un rigore con un elegante scavino. Personalità, appunto. Mi ha ricordato qualcuno, ma per ora è meglio evitare paragoni scomodi e ingombranti, per carità. Facciamolo crescere cn tranquillità e senza pressioni. VOTO: 7,5
Bondo – Nonostante la semplicità dell’impegno, il centrocampista francese non riesce ad emergere granché o a farsi notare in positivo. In questo momento non è utile né giusto dare giudizi affrettati o addirittura bocciature nette. Ma a parte qualche corsa, si è visto poco e non ha spiccato nonostante la goleada rossonera. Intanto per lui circola anche qualche voce di mercato, potrebbe partire per maturare esperienza altrove. VOTO: 6
Chukwueze – Particolarmente ispirato e reattivo l’esterno nigeriano, autore di diverse discese e giocate offensive importanti. Si rende protagonista anche di un bel gol, con una precisa conclusione mancina dopo il classico taglio al centro dalla fascia destra. Buona la sua prova, ma anche per lui occhio ai possibili sviluppi di calciomercato. VOTO: 7,5
Jimenez – Schierato stavolta come esterno offensivo, mette in campo la solita freschezza e la solita vivacità. Protagonista di alcune discese degne di nota sulla fascia sinistra e di un assist per Okafor, fa capire che è tra i ragazzi più giovani che possono dare una mano ad Allegri nel momento del bisogno ma che hanno ancora ampi margini di crescita. VOTO: 7
Okafor – Continua il momento d’oro prestagionale dell’attaccante svizzero, che si rende protagonista di un’altra bella doppietta personale. Chissà se questo ragazzo potrà davvero rappresentare un’arma in più a disposizione di Allegri per la stagione che sta per iniziare, oppure questi saranno solo sporadici lampi estivi destinati a rimanere tali. Probabilmente rimane ancora sul mercato, ma ha comunque fatto vedere belle cose finora. Vedremo. VOTO: 8
Allegri – Dal punto di vista difensivo questa volta c’era poco da provare di fronte a un avversario nettamente inferiore. Interessante invece vedere il modulo scelto (si è tornati di nuovo al 4-3-3) e alcune trame offensive. Si è vista maggiore fluidità e brillantezza, un buon allenamento per testare le capacità offensive del Milan. Sapete che vi dico? Io in questa squadra e in questo mister credo veramente tantissimo: secondo me potremo divertirci la prossima stagione e toglierci diverse soddisfazioni. Per ora è solo una sensazione oltre che una speranza, vedremo se il campo mi darà ragione. VOTO: 7
I sostituti
Rafael Leao – Gli bastano una manciata di secondi nel secondo tempo per andare in gol, su una bella sponda aerea di Liberali. Il portoghese poi raddoppia il proprio bottino personale con un colpo di testa su un bellissimo assist di Bartesaghi. Tutto troppo facile per uno come lui, che però risponde ancora una volta presente. E’ in palla… Avanti così Rafa! VOTO: 8
Ricci – Arriva per lui il primo gol in maglia rossonera. Ed è anche un bel gol, con una staffilata su assist di Saelemaekers dal limite dell’area che va a insaccarsi sotto al sette. Bravo Samu. VOTO: 7
Musah – Pure lui partecipa al festival del gol del Milan contro il Perth Glory. Incursione da destra e bomba vincente sul primo palo. Buoni segnali anche dall’americano. VOTO: 7
P. Terracciano (6,5), Magni (6), Tomori (6), Thiaw (6), Bartesaghi (6,5), Musah (7), Ricci (7), Fofana (6), Liberali (6,5), Saelemaekers (6,5), Rafael Leao (8), Dutu (6).