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Vlasic è sempre l’obiettivo numero uno, ma il CSKA Mosca fa muro

Nikola Vlasic, obbiettivo Milan

Continua la ricerca del trequartista per il Milan, quello di Vlasic è sempre il primo nome della dirigenza.

Redazione Il Milanista

La dirigenza rossonera dopo il triplo colpo del fine settimana ha ricominciato a lavorare su altri tavoli per completare la rosa. Gli arrivi di Giroud, Brahim Diaz e Ballo-Tourè permetteranno a Stefano Pioli di lavorare sicuramente con più tranquillità e con la disponibilità di uomini comunque importanti. Allo stesso tempo, però, non si ferma la caccia a quello che dovrebbe essere il trequartista titolare, per colmare il vuoto lasciato da Hakan Calhanoglu. In tal senso l'obiettivo numero uno della dirigenza rossonera resta sempre Nikola Vlasic, fantasista croato in forza al CSKA Mosca.

 Il centrocampista del CSKA Mosca Nikola Vlasic, obiettivo del Milan

Il club russo, però, non ha nessuna intenzione di svendere il suo gioiello, nonostante ci sia la volontà dello stesso Vlasic di provare una nuova esperienza. Lo stesso allenatore del CSKA Aleksey Berezutski ha confermato questa situazione ai microfoni di RSport. Queste le sue parole: "Lui e il suo entourage devono capire che la società non lo venderà a 0Nikola costa tanto ed ha una clausola. Qualcuno potrà lasciare il club, è normale. Finché la finestra di mercato non è chiusa, tutto è possibile. Vlasic molte volte ha detto che vuole cambiare aria e che vuole giocare a livelli più alti. Questo è il calcio. Il club è comunque pronto a sacrificarlo".

La trattativa

Un'operazione quindi molto difficile per il Milan, ma non impossibile dato che il giocatore non è incedibile e si può fare leva sulla sua volontà. La dirigenza rossonera, però, ha molto lavoro da fare per convincere il club russo ad abbassare le sue pretese. Il CSKA Mosca al momento ha chiesto al Milan 30 milioni di euro per Vlasic, senza possibilità di prestiti o pagamenti dilazionati. L'impressione è che entro qualche giorno possa aprirsi concretamente la trattativa, e i russi potrebbero anche accettare la formula del prestito con obbligo di riscatto, che è la soluzione auspicata dal Milan.