IlMilanista.it
I migliori video scelti dal nostro canale

news

Milan, è Belotti il dopo Ibrahimovic? il punto sul capito del Toro

Andrea Belotti con la maglia del Torino.

L'interesse del Milan per Andrea Belotti è sempre alto e la punta è sempre in scadenza con il Torino. potrebbe essere lui il dopo Ibra

Redazione Il Milanista

Chiarezza. Questa è la parola chiave sul futuro di Andrea Belotti. Sulle squadre interessate e sulla sua permanenza in granata. Perché il Torino e il suo presidente hanno capito che non riusciranno a trattenere il loro capitano. Il costo del cartellino di Belotti è stato fissato intorno ai 35 milioni di euro. Tanti, sopratutto per il Milan e forse anche per le altre, si era parlato della Fiorentina, alle prese con la grana Vlahovic. Anche il serbo, infatti, è in scadenza e non sembra aver intenzione di rinnovare. Ma attualmente i viola sembrano essersi defilati. A questo punto però Cairo dovrà rivedere le sue pretese a meno di un anno dalla scadenza, la partenza a parametro zero è un rischio davvero concreto.

Dopo Ibrahimovic, è stato deciso chi raccoglierà il suo testimone?

Continua a tenere banco in casa Torino, quindi, la situazione legata al rinnovo di Andrea Belotti. Il Gallo, Campione d'Europa è in scadenza il prossimo giugno con i granata. Urbano Cairo ha fatto una proposta importante al suo capitano, la punta però ha rifiutato l'offerta messa sul piatto. Il Milan nel frattempo continua ad osservare interessata la situazione e qualora si dovesse arrivare ad una rottura allora la dirigenza del Diavolo non si farebbe scappare l'occasione. Inoltre, Belotti resta sempre un obiettivo di Maldini e Massara, secondo quanto riporta Tuttosport, che anzi rilancia assicurando che il capitano granata sia l'obiettivo numero 1 in attacco per il dopo Ibrahimovic.

Belloti sembra aver deciso dove giocare

Sembra inoltre che l'attaccante la sua scelta l'abbia già fatta. Il Gallo avrebbe deciso di rifiutare i granata per trasferirsi proprio in rossonero. Lo alletta l'idea di giocare agli ordini di Stefano Pioli e lottare per traguardi importanti. Il Milan quindi sembra avere 'il coltello dalla parte del manico' la società però dovrà decidere se e quando affondare il colpo.