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Verso Benevento-Milan, alle 14 la conferenza stampa di Pioli

Stefano Pioli, allenatore del Milan

Il programma di oggi a Milanello prevede l'allenamento di rifinitura e 14.00 la conferenza stampa di Pioli.

Redazione Il Milanista

Milan, Pioli parla alle 14

MILANO - Come riportato da acmilan.com, il programma di oggi a Milanello prevede l'allenamento di rifinitura al mattino; a seguire, alle ore 14.00, la conferenza stampa di Mister Pioli, prima della partenza verso Benevento. Il tecnico rossonero presenterà la sfida contro il Benevento dell'ex Pippo Inzaghi, in programma domenica 3 gennaio 2021 alle 18:00 allo stadio "Ciro Vigorito" del capoluogo di provincia campano; sarà la prima gara del nuovo anno e la quindicesima del campionato di Serie A, con Romagnoli e compagni chiamati a mantenere la testa della classifica con un punto di vantaggio sull'Inter seconda.

 Pioli sorveglia l'allenamento di Theo Hernandez e di Saelemaekers.

Stefano Pioli, intanto, ha parlato a SkySport in chiusura del 2020, soffermandosi sui risultati del suo Milan e sulla voglia di continuare su questa strada vincente anche nel 2021, cominciando proprio da Benevento: “E’ stato un anno gratificante, alleno in un grande club ed un gruppo di ragazzi che mi piacciono tanto. Per i loro comportamenti, perché pur essendo così giovani sono molto responsabili perché ci troviamo anche in una situazione molto particolare e complicata per loro. Il primo giorno che sono arrivato a Milanello mi sono sentito bene, con tutti. Qui c’è il meglio possibile per lavorare bene. Dobbiamo continuare su così, puntando al massimo e possiamo toglierci delle grandi soddisfazioni. Pensare di fare nove mesi come li abbiamo fatti noi, con tutti questi risultati, diventa difficile. Ma tutto ciò che abbiamo ottenuto, ce lo siamo conquistato sul campo. Abbiamo messo fuori la classifica dell’anno solare dopo il Cagliari e, pian piano, abbiamo iniziato a lavorare per questo obiettivo dicendo ai ragazzi che da quando abbiamo cambiato modo di giocare e di stare insieme, gli abbiamo fatto vedere dove eravamo. Era un obiettivo, quello della classifica, nel quale la squadra ha creduto fortemente. Abbiamo centrato tutti gli obiettivi che ci eravamo prefissati in questa prima fase di stagione ovvero passare i preliminari, passare il girone di Europa League ed essere in testa alla classifica dell’anno solare. Non  ci dà nessun trofeo, ma credo che ci faccia capire di che livello possiamo essere e a quale livello possiamo competere. Siamo a metà della salita, che è ancora lunga e ripida. Dobbiamo continuare a pensare partita per partita, giocare un calcio propositivo. Ci sarà tempo e spazio per cercare altro”. >>> E intanto Elliott vuole sognare in grande, tra Champions e Scudetto: arriva il sì definitivo per tre grandi colpi a gennaio! <<<