Mauro Tassotti ha parlato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport di Theo Hernandez impiegato come centrale di difesa.
Le parole di Tassotti sull’analogia Theo-Maldini, anche il francese come l’ex capitano è stato spostato dalla fascia sinistra al centro della difesa: “Theo è giovane, nel pieno della carriera, va sfruttata la sua potenza: quando riesce a liberarla capovolge l’azione in un attimo. Paolo si è spostato più avanti negli anni. E la sua capacità di leggere le situazioni era eccellente, in qualunque posizione. Baresi e Costacurta squalificati, per Capello non fu facile decidere. Ricordo che aveva provato praticamente tutti. Nell’ultimo test, contro la Fiorentina, schierò Desailly: giocammo male e perdemmo, Marcel a quei tempi il centrale non lo voleva fare perché faticava nelle letture, aveva bisogno di un riferimento. E così la scelta cadde su Paolo: sappiamo poi come è andata. Ecco, mi piacerebbe vedere Theo di fronte ad attaccanti di livello europeo. Penso a Lautaro, Thuram, Vlahovic, gente che ti porta a difendere nei 16 metri”.