In esclusiva alla Gazzetta dello Sport ha parlato l’ex presidente dell’Inter Massimo Moratti che ha detto: “Senza tutto quello che sappiamo saremmo già a quota 25 Scudetti. Il derby è sempre una partita speciale. E il match dell’andata aveva insegnato che se l’Inter gioca da Inter non c’è partita“.
Su chi è l’uomo simbolo di questo scudetto
“Barella. Forse anche perché è il primo che viene in mente, essendo ovunque in campo. Ma è davvero di tutti, di Dimarco che è l’interismo fatto persona, di Calhanoglu e Mkhitaryan che hanno fatto una stagione stupenda, di Lautaro che è una forza della natura”.