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Pellegatti: “Giroud non meritava questa umiliazione! Sono indignato”

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Carlo Pellegatti ha commentato la sostituzione al 41esimo di Olivier Giroud nella finale del Mondiale contro l’Argentina

Redazione Il Milanista

Ieri pomeriggio la Francia ha perso la Finale del Mondiale contro l’Argentina ai rigori, dopo aver terminato la gara sul risultato di 3-3. La squadra di Deschamps non ha brillato come nelle altre partite, ma è apparsa subito sottotono e non è riuscita a placare la furia di Messi e co. A non passare inosservata però è stata la scelta scellerata dell’allenatore francese di sostituire Olivier Giroud al 41esimo del primo tempo. Proprio di questo episodio ha parlato Carlo Pellegatti sul suo canale YouTube.

Sulla sostituzione di Giroud: “Che umiliazione ingiusta verso un grande professionista, verso un giocatore che ha dato tutto per poter arrivare a giocarsi il Mondiale, che ha battuto il record di Henry risultando così uno dei giocatori più continui della Francia, oltre al solito immenso Mbappé. La Francia era alla totale mercè dell’Argentina nel primo tempo; cosa fa Deschamps? Non aspetta il minuto 45 come tutti gli allenatori del mondo se dovessero cambiare, ma al minuto 41 del primo tempo toglie Dembelé e toglie Giroud. Se il giocatore avesse avuto un problema al ginocchio, allora aspettavi il 45esimo per fare entrare un nuovo giocatore. Invece lo sostituisce al minuto 41, esponendolo al pubblico ludibrio in tutto il mondo, additandolo come il colpevole di una prestazione largamente insufficiente”.

Gesto immeritato per l’attaccante del Milan: “È stato un gesto che Giroud non meritava. Giroud che poi ha preso la bottiglietta e l’ha scagliata con violenza, perché non gli è mai capitata un’umiliazione del genere. Riservare un’umiliazione del genere ad un giocatore che ti ha aiutato ad arrivare in finale… Sono indignato, Giroud non meritava l’umiliazione, non meritava questa punizione gratuita. E nonostante questo nel secondo tempo è stato ammonito in panchina per delle proteste. Vuol dire che era lì con i suoi compagni, ha superato questa onta che gli ha riservato l’allenatore”.