Dopo una ripresa nel mese di febbraio, il Milan ha dimostrato nelle ultime due partite di campionato di non aver superato del tutto il periodo di crisi. I rossoneri sono decisamente più deboli rispetto allo scorso anno, quando erano primi in classifica e in piena lotta per lo scudetto. La squadra di Pioli ha subito una frenata non indifferente e questo è sotto gli occhi di tutti. Proprio del periodo dei meneghini ha parlato Simone Braglia a Maracanà, trasmissione di TMW Radio.
![](https://components2.gazzettaobjects.it/rcs_gaz_gazzanet-layout/v1/gazzetta-common/assets/img/ext/logos/icon-gn-video-overlay.png?v=c9442717b705522291f9efd4d5faf7b4)
![](https://prd-images2-gazzanet.gazzettaobjects.it/X0YVD9IL7wiLmYQhEI5YM9xRtUM=/712x402/smart/www.ilmilanista.it/assets/uploads/202303/53324ac3bd064fa8160a0e5a558e8745-scaled.jpg)
news milan
Braglia: “La rosa del Milan è regredita. Leao non vuole rimanere!”
Sui tifosi del Milan stanchi di De Ketelaere: "E' un'opinione condivisibile, ma anche un altro, ossia che siamo di fronte a un Milan diverso rispetto a prima. Oggi si aspettano tutti che sia diverso, che abbia quella continuità che tutti si aspettavano dopo lo Scudetto. Per me la rosa non è migliorata come negli anni passati, anzi forse è regredita".
Se venderebbe Leao per 100 milioni per Leao: "Sì. Se non firma il nuovo contratto è perché non vuole rimanere. Allora piuttosto che vedere quanto visto con Donnarumma lo darei via per prendere qualche altro giocatore".
Chi sceglie tra Kvaratskhelia e Leao: "Inutile fare paragoni. Il georgiano è un leader di continuità e un trascinatore. Al di là dei gol, ti dà sempre uno spirito di iniziativa di cui una squadra ha bisogno. Sceglierei sempre lui".
Sulla lotta Champions: "Le difficoltà del Milan sono sotto gli occhi di tutti. La Lazio per continuità sta meglio di tutti, ma di domenica in domenica ne vediamo di tutti i colori".
© RIPRODUZIONE RISERVATA