IlMilanista.it
I migliori video scelti dal nostro canale

news milan

Albertini: “Scudetto? Milan ha 60% di possibilità. Tonali come Conte”

Il Milan festeggia il gol di Messias

Demetrio Albertini ha rilasciato un’intervista ai microfoni della Gazzetta dello Sport sul Milan e su Sandro Tonali.

Redazione Il Milanista

Mancano soltanto 180 minuti al termine del campionato e poi sapremo quale squadra avrà vinto quest’ambitissimo titolo. Mai come quest’anno infatti il campionato è stato agguerritissimo e la lotta è ancora aperta a due giornate dalla fine. In vantaggio c’è il Milan grazie agli 80 punti e al primato in classifica, ma con i cugini nerazzurri che inseguono a sole due lunghezze di distanza. Due giornate intense per le due squadre milanesi, che si daranno battaglia fino all’ultimo minuto. Proprio della lotta scudetto ha parlato Demetrio Albertini, intervenuto ai microfoni della Gazzetta dello Sport. Ecco le dichiarazioni dell’ex rossonero:

L’ex calciatore ha commentato così la sfida al vertice: “Prima della partita contro il Verona pensavo che il Milan avesse poco più del 50 per cento di vittoria finale. Adesso siamo a un buon 60 per cento. Contro l’Atalanta sarà dura, ma vedo una squadra pronta, consapevole. E con grande qualità: chi dice che il Milan è la migliore tra le peggiori mi fa sorridere perché non è affatto così. Il Milan è la dimostrazione che con il lavoro si può arrivare in alto e superare i propri limiti”.

Su Sandro Tonaliha detto: “Mi rivedo in lui, ma i gol e le incursioni sono più alla Conte. Sandro sa inserirsi come faceva Antonio. In campo trascina, ma per essere un leader serve tempo, non basta una stagione super. A me ricorda molto Antonio Conte. Un centrocampista di inserimento, che sa giocare per la squadra ma che ha caratteristiche individuali importanti, un trascinatore”.

Quanto vale ad oggi Sandro Tonali: "Oggi come oggi non ha prezzo, anzitutto perché non è sul mercato e poi perché la stagione non è ancora finita. Se dovesse vincere lo scudetto, i parametri potrebbero cambiare e il suo valore potrebbe anche superare i 50 milioni. Pioli mi disse: “Lui e Leao sono cambiati”. Mi è rimasto impresso, perché i fatti lo confermano”.