Maurizio Compagnoni, noto telecronista, ha parlato di Charles DeKetelaere in diretta su Sky Sport 24. Ecco le sue parole sull'attaccante del Milan in prestito all'Atalanta.
![](https://components2.gazzettaobjects.it/rcs_gaz_gazzanet-layout/v1/gazzetta-common/assets/img/ext/logos/icon-gn-video-overlay.png?v=c9442717b705522291f9efd4d5faf7b4)
![](https://images2-gazzanet.gazzettaobjects.it/wo9yU8toVjY2SlvpXxyIR8yJImQ=/712x402/smart/www.ilmilanista.it/assets/uploads/202108/b20fa67378ce686920616b0ed615c7df-scaled.jpg)
news milan
Compagnoni: “De Ketelaere? La pressione di San Siro è eccessiva”
"Lo scorso anno ho detto più volte che per il tipo di giocatore che è De Ketelaere al Milan è inevitabile che faccia fatica perché è un atipico, perché non ha un ruolo preciso, perché la pressione di San Siro è eccessiva. Lui può fare bene in due squadre con due allenatori particolari, per il loro modo di giocare: Juric ma soprattutto Gasperini. Nell’Atalanta è perfetto, nel 3-4-2-1 Gasperini lascia grande libertà ai due trequartisti. Non deve tenere una posizione specifica, fa un po’ fatica e ha bisogno di svariare. Ha meno pressione. A Bergamo farà benissimo. Tra l’altro l’Atalanta ha il diritto di riscatto, il Milan non ha il controriscatto. Ma se dovesse tornare al Milan è probabile che potrebbe reincontrare le stesse difficoltà, proprio per le caratteristiche. Però è forte, ha talento e ha tante qualità: è un atipico".
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Milan senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Ilmilanista per scoprire tutte le news di giornata sui rossoneri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA