In esclusiva a La Gazzetta dello Sport ha parlato Marco Branca che ha detto: “Se si vuole che gli allenatori dei settori giovanili sentano come missione il crescere non tatticamente ma tecnicamente talenti, non devono essere sottopagati. Altrimenti pensano solo a vincere campionati, per sperare in una chiamata fra i professionisti, invece che a formare”.
Ancora le sue parole
“È un investimento che i club devono fare: cercare maestri soprattutto di tecnica, più difficile da educare rispetto alla tattica: per sviluppare la fantasia che si sta perdendo, la voglia di puntare l’uomo che era la nostra forza e oggi non si insegna più. Oggi si insegna a passare la palla 25 volte per alzarsi di dieci metri…”.