Il Milan ha ufficializzato ieri il rinnovo di Alexis Saelemaekers. Rinnovo che dovrebbe essere solo il primo di una serie di prolungamenti di contratto che il club dovrà portare avanti per confermare i pilastri della propria rosa. Il contratto di Saelemaekers sarebbe terminato nel giugno 2027 ed è stato esteso fino al 2031, ma ci sono anche altri giocatori in agenda che hanno la stessa scadenza 2027: Pulisic, Tomori e Loftus-Cheek. Poi ce n’è uno addirittura in scadenza nel 2026, ovvero Mike Maignan. Non prendiamo in esame per il momento Luka Modric, che ha firmato un contratto di un anno con opzione per il secondo e deciderà lui insieme alla società che cosa fare a fine stagione.
Maignan è la priorità assoluta
Dopo un periodo di gelo totale tra il portiere francese e la dirigenza rossonera, la situazione, anche grazie al clima più sereno portato dai risultati, si è un po’ distesa. I dialoghi tra Maignan e il Milan dovrebbero quindi poter riprendere a breve. Il suo è il caso più urgente, perché con una scadenza fissata a giugno 2026 il rischio di perderlo a parametro zero c’è.
La sensazione è che si farà il possibile per proseguire insieme. Anche lo stesso DS del Milan, Tare, ha dato recentemente rassicurazioni in questo senso, spiegando come a Maignan piaccia stare al Milan e come al Milan piacerebbe che lui restasse. Se le cose stanno davvero così, allora la situazione lascia ben sperare.
Una volta sistemata la questione Maignan, anche per gli altri tre rinnovi non dovrebbero esserci particolari problemi. Forse l’unico dossier un po’ più delicato è quello di Pulisic che, essendo un top player a tutti gli effetti, potrebbe richiedere uno sforzo in più da parte della società per ritoccargli leggermente l’ingaggio. Ma al momento non sembrano esserci motivi per cui qualcosa debba andare storto.