Pubblicità

Milan, ecco perché la pista Gatti non è percorribile

Riccardo Focolari – 26 Dicembre, 12:45

Allegri e Tare in ritiro con il Milan

I due motivi per cui la pista Federico Gatti dalla Juve non è concreta per il Milan: ecco che cosa non convince la dirigenza rossonera.

È noto che in vista della sessione di mercato di gennaio il Milan ha in mente di mettere a segno l’acquisto di un difensore centrale. A tal proposito, negli scorsi giorni, si è parlato della possibilità di una clamorosa trattativa tra il Milan e la Juventus per Federico Gatti. Da quanto ci risulta, Gatti sarebbe stata un’idea di Allegri, che avendolo già allenato, lo considera un buon rinforzo da aggiungere alla retroguardia rossonera e l’avrebbe proposto alla dirigenza. Candidatura dettata anche dal fatto che al momento, il difensore non è un titolare fisso alla Juve, soprattutto da dopo l’arrivo di Spalletti.

La dirigenza frena su Gatti

Si tratta però di una situazione che non ha nulla di concreto per due motivi principalmente. In primo luogo, il Milan ha intenzione di fare un’operazione super low cost in difesa, puntando su un prestito o comunque su una formula che non preveda il pagamento del cartellino. Gatti è valutato intorno ai venti milioni di euro e difficilmente la Juventus lo cederebbe in prestito a gennaio, per di più ad una diretta concorrente per la zona Champions.

Il secondo motivo è stato spiegato anche dall’esperto di mercato Matteo Moretto: ad oggi, all’interno della dirigenza rossonera, Gatti non sarebbe un nome che convince davvero. Per questi motivi, dunque, al momento non è una pista da prendere in considerazione, ancora meno la voce di un possibile scambio GattiRicci. Il centrocampista toscano non si muove dal Milan e, per quanto riguarda il difensore, si attendono novità: la dirigenza sta valutando diversi profili e non ha ancora preso una strada definitiva.