Ogni nuovo acquisto non porta soltanto talento e prospettive, ma anche simboli: tra questi, il numero di maglia è spesso il primo segnale di appartenenza a una nuova storia. Adrien Rabiot, uno degli ultimi colpi di mercato del Milan, ha già fatto la sua scelta. Il centrocampista francese, arrivato dal Marsiglia per una cifra vicina ai 10 milioni di euro e legatosi ai rossoneri fino al 30 giugno 2028, indosserà la maglia numero 12. Un numero che a San Siro ha visto protagonisti diversi volti nel corso degli anni, alcuni rimasti nella memoria collettiva, altri meno. L’ultimo ad averlo portato sulle spalle è stato Ante Rebic, attaccante croato che con il Milan ha vissuto stagioni altalenanti.
I predecessori
Prima di lui, lo stesso 12 era stato vestito da Andrea Conti, terzino frenato dagli infortuni, e da Bakaye Traoré, meteora della mediana rossonera. Impossibile dimenticare Christian Abbiati, portiere simbolo che con quel numero ha difeso i pali del Diavolo, e Marco Borriello, attaccante dal talento cristallino e dalla carriera segnata da alti e bassi. Ora tocca a Rabiot scrivere una nuova pagina con quel numero sulle spalle. La sua esperienza internazionale e la sua fisicità a centrocampo sono qualità che il Milan spera possano riportare prestigio al 12.