Le ore che precedono Lecce-Milan diventano sempre più complicate per Allegri. Dopo la certezza dell’assenza di Leao, anche il nome di Pulisic finisce nella lista dei dubbi. L’americano ha accusato un problema alla caviglia che lo ha frenato. È stato comunque convocato, ma con la chiara indicazione di non rischiare dall’inizio. La sua presenza, se necessaria, sarà limitata a uno spezzone di gara. La scelta è dettata dalla prudenza, perché il Milan non può permettersi di perdere un altro titolare per un periodo più lungo. Le condizioni di Pulisic saranno monitorate fino all’ultimo, ma lo scenario è già scritto: panchina e solo eventuale ingresso. Allegri dovrà così ridisegnare il suo attacco senza due tra i giocatori più incisivi. Leao non partirà nemmeno per il Salento, ancora fermo per i problemi al polpaccio che non si sono risolti.
Cosa aspettarsi
Il rischio di presentarsi a Lecce con un reparto offensivo ridimensionato è reale. Toccherà alle seconde linee e ai nuovi acquisti dimostrare di poter colmare il vuoto tecnico e creativo lasciato dai big. La partita di domani diventa un test di solidità più che di spettacolo. Senza Leao e con Pulisic a mezzo servizio, il Milan dovrà affidarsi all’organizzazione e alla concretezza. Un esame pesante già alla seconda giornata, che dirà molto sulla capacità dei rossoneri di reggere le difficoltà. La stagione è lunga, ma i segnali d’allarme non mancano.