Massimiliano Allegri si avvicina al termine della prima tournée internazionale da allenatore del Milan con un bagaglio già ricco di emozioni, lavoro e consapevolezze. La partita in Australia rappresenta per lui non solo un test tecnico importante contro il Perth Glory, ma anche l’occasione per consolidare quel legame la rosa rossonera, ritrovata dopo anni di distanza. Allegri si sta riappropriando del Milan con una visione chiara, ambiziosa e carica di responsabilità. Il tecnico, intervenuto alla vigilia dell’amichevole, ha sottolineato il valore di questa ultima tappa della tournée, evidenziando l’importanza del progresso fisico e tattico. Lo scenario di Perth fa da sfondo a un momento simbolico: la chiusura di un primo capitolo e l’apertura ufficiale della nuova avventura. Nel corso della conferenza, Allegri ha anche ribadito il peso dell’identità rossonera e l’urgenza di riportare il Milan dove merita, ovvero in Champions League. Di seguito le parole dell’allenatore.
Le dichiarazioni di Allegri
“Sono orgoglioso di essere qui a Perth, in una città bellissima dove non ero mai stato. Non vedo l’ora di visitarla, di conoscere una nuova cultura e di sentire l’affetto dei nostri tifosi qui in West-Australia. È la gara che concluderà il nostro tour e questo periodo di preparazione pre campionato. Giocheremo in un bello stadio contro una squadra che ha ottenuto bei risultati. Mi aspetto progressi a livello di condizione fisica e di tecnica”.
“Sono tornato al Milan dopo 15 anni e sono contento di essere qua. Per noi sarà una stagione importante e vogliamo tornare in Champions League. Il Milan è uno dei club più importanti al mondo e deve giocarla. Quando indossi questa maglia senti la responsabilità di rappresentare una delle società storiche e devi sempre dare il massimo. Il riposo fa bene, ma avevo voglia di tornare ad allenare. Ho scelto il Milan perché amo questa squadra e non potevo dire di no. Faccio questo lavoro con passione e abnegazione e sono convinto che tutti insieme raggiungeremo gli obiettivi che ci siamo prefissati”.