Damascelli: "San Siro non può e non deve essere demolito"

Damascelli: “San Siro non può e non deve essere demolito”

Lo stadio Giuseppe Meazza in San Siro
Le parole del giornalista

MILANO – Continua la polemica attorno alla possibile demolizione di San Siro e, fra i contrari a questa proposta, c’è anche il giornalista Tony Damascelli, che ha detto la sua su Il Giornale.

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IL SUO COMMENTO – “Lo stadio va abbattuto, così come va cancellato il nome del campione di Ambrosiana Inter e Milano. Non è un insulto. Non è una provocazione. E’ semplicemente violenza. L’idea o proposta, messa in circolo da figure e figuri non meglio identificati, è un gesto volgare contro la storia della città, delle due squadre, Inter e Milan, dell’intera narrazione che individua nello stadio milanese, definito anche la Scala del calcio, il simbolo di un’epoca grandiosa, a livello nazionale e internazionale. San Siro come il Duomo, la Madonnina, come il tempio della lirica, come l’Arco della Pace, non soltanto uno stadio per il pallone ma il teatro dei sogni e delle imprese, il luogo di culto laico per qualunque atleta che aspiri a diventare calciatore e campione. San Siro non può, non deve essere demolito”.

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