Supercoppa, Milan onorevole: ordine e spirito, ma troppi limiti

Supercoppa, Milan onorevole: ordine e spirito, ma troppi limiti

L'analisi della prestazione del Milan in Supercoppa contro la Juventus.

Milan anche sfortunato

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MILANO –  Il Milan perde la sfida contro la Juventus a Jeddah, in Arabia Saudita, non conquistando, di conseguenza, la possibilità di alzare il primo trofeo della stagione.

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Come riportato dal Corriere della Sera, comunque, il Milan ha disputato una buona prova, rendendo equilibrata sul campo una sfida che, sulla carta, era assolutamente impari. I rossoneri hanno seguito alla lettera i diktat di Gattuso, giocando con ordine e spirito e imbrigliando, nella maggior parte dei casi, le idee offensive dei fuoriclasse bianconeri; a tutto ciò si aggiunge anche un pizzico di sfortuna, con la traversa di Cutrone che grida ancora vendetta.

E’ innegabile, però, che il Milan abbia ancora diversi limiti: la poca lucidità di Kessie, Castillejo non è all’altezza di certe partite, Paquetà è ancora un progetto e Calhanoglu non trova mai, pur impegnandosi, il pertugio giusto. Intanto, dopo la Supercoppa arriva la decisione: Scaroni cambia tutto > CLICCA QUI

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