Milan penalizzato dall’arbitro
MILANO – La Gazzetta dello Sport in edicola questa mattina definisce “assurda” la prestazione, durante la Supercoppa Italiana, dell’arbitro Luca Banti, proveniente dalle sezione di Livorno.
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Secondo la Rosea, il direttore di gara ha sbagliato a non concedere il rigore per il Milan all’87esimo per il fallo di Emre Can su Conti nell’area piccola bianconera; l’errore, inoltre, è peggiorato dal fatto che Banti non abbia fatto neanche un controllo al VAR, fidandosi ciecamente del suo occhio e della concordanza dalla stanza VAR. Qualcuno, a tal proposito, potrebbe sostenere che non vi è stato un chiaro errore dell’arbitro e che, quindi, secondo il protocollo VAR, non si potesse ricontrollare l’azione al monitor. Eppure, nel primo tempo, lo stesso protocollo VAR è stato reso vano dal comportamento imbarazzante del guardalinee Preti, il quale ha alzato la bandierina per fermare Cutrone in posizione dubbia (ma, dalle immagini, regolare) lanciato a tu per tu con Szczęsny, mentre, nei due goal annullati alla Juve per nettissimo off-side, l’azione è proseguita fino alla conclusione, per poi annullarla tramite il controllo al VAR.
Per quanto riguarda il presunto mani in area di Zapata, il braccio del colombiano è quasi aderente al corpo: impossibile, in questo caso, concedere il calcio di rigore.. Pochi secondi prima dell’espulsione (giusta) di Kessié, invece, Banti non estrae il giallo per un intervento duro di Matuidi su Calabria. Intanto, dopo la Supercoppa arriva la decisione: Scaroni cambia tutto > CLICCA QUI
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